Banda della Scuola Popolare di Musica di Testaccio
Banda della Scuola Popolare di Musica di Testaccio
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About Us

La Banda nasce nel febbraio del 1977, su iniziativa di Tommaso Vittorini, come laboratorio musicale d’insieme di fiati e percussioni ma anche, fin dall’inizio, come organico in grado di portare nelle piazze, nelle manifestazioni, negli eventi culturali della città, lo spirito che informava l’opera della Scuola Popolare di Musica di Testaccio.Questa era nata poco più di un anno prima all’insegna di un approccio innovativo all’insegnamento della musica, teso a superare gli obiettivi di selezione e di specializzazione individuale propri del conservatorio.

1977 - La banda sfila per le vie di Testaccio

A Testaccio infatti, appena gli allievi iniziavano a padroneggiare anche i più semplici rudimenti del proprio strumento, erano incoraggiati ad ampliare la loro pratica musicale suonando insieme. La Banda in questo senso incoraggiava la sperimentazione didattica, e stimolava da parte dei maestri la costituzione di un repertorio di arrangiamenti proprio ed originale, che spaziava fin dall’inizio per tipologia di organico e per genere musicale.

Tra la fine degli anni ’70 e gli inizi degli ’80 si succedono con alterne vicende, nella conduzione dell’organico e nella costruzione del repertorio, Franco Scialdone, Stefano Pogelli e Marco Tiso, fin quando nel 1986 Silverio Cortesi, trombettista nato a Bergamo e tra i fondatori della Scuola, prende in mano le redini del gruppo. Il 6 dicembre del 1986 si svolgono le prime prove della nuova conduzione cui intervengono anche numerosi musicisti esterni alla scuola richiamati dall’articolo sul giornale, dai manifesti e dalle locandine pubblicate per l’occasione. L’entusiasmo, la chiarezza della direzione e l’esperienza didattica fanno fin da subito di Silverio Cortesi un punto di riferimento insostituibile, che si conserva tale fino ad oggi, senza soluzione di continuità.

A partire dal 1989 la Banda inizia ad affiancare al proprio repertorio tradizionale un genere del tutto diverso, alimentato dalla collaborazione con il Coro del laboratorio “Inni e Canti di Lotta” diretto da Giovanna Marini.

2011 - Al teatro Palladium per il concerto “Italia bella mostrati gentile”

I due organici svolgono insieme un originale lavoro di ricerca storica sulla musica e sui canti che accompagnano le aspirazioni, le speranze e le lotte dei lavoratori, dei ceti progressisti e delle classi subalterne negli ultimi due secoli della storia italiana, dalle aspirazioni libertarie della rivoluzione francese e del risorgimento ai canti anarchici e socialisti di fine ‘800, dalle canzoni degli operai e delle mondine ai motivi partigiani e antifascisti della Resistenza.

2014 - Ai Fori Imperiali per il concerto di Capodanno

Nel 1990 la Banda si costituisce in associazione organizzata su basi pienamente democratiche e nei propri interventi si prefigge obiettivi di impegno civile, sociale e di integrazione multiculturale. Per la storia che la contraddistingue la Banda infatti non è solo un gruppo musicale. Fare concerti è la modalità con cui si propone di veicolare valori, un modo di stare insieme utilizzando come strumento la musica.

Ad oggi la Banda della Scuola popolare di Musica di Testaccio è una formazione musicale di assoluto valore, ancor più in quanto atipica e originale nel suo genere, in grado di offrire un programma musicale che affianca ritmi sudamericani a brani di musica jazz, musica leggera, “etnica” e classica nonché brani originali scritti appositamente per questo gruppo, con un organico in bilico tra quello di una Banda tradizionale e quello di una Grande Orchestra.

 

PRINCIPALI ESPERIENZE ARTISTICHE E DIDATTICHE

Nella sua storia la Banda è stata più volte impegnata in grandi iniziative promosse dal Comune di Roma come le celebrazioni per il bicentenario della Rivoluzione Francese, diverse edizioni del Festival “Roma Europa”, il primo concerto di Capodanno a Piazza del Popolo.

Sul piano didattico ed educativo ha curato sempre per il Comune di Roma la manifestazione “Bim Bum Banda” e il progetto RoMusiGagè, lezioni-concerto tenute insieme a gruppi musicali rom nelle scuole elementari e medie della periferia romana.

Oltre che ad eventi dell’Amministrazione Capitolina, la Banda ha partecipato ad iniziative di molti altri comuni italiani e a iniziative decentrate organizzate dai Municipi. Come da sua tradizione si è esibita anche durante iniziative socioculturali di base, centri sociali, nel Carcere Minorile di Casal del Marmo, nel Carcere di Rebibbia, nell’Ospedale Bambin Gesù, nelle scuole, non disdegnando di apparire peraltro in popolari trasmissioni televisive tra cui “Pronto è la RAI”, e “Maurizio Costanzo Show”.

Diverse volte la Banda si è esibita in tournée all’estero:

  • La “Primavera Italiana” di Chambery (Alta Savoia in Francia)
  • Festival de la Batie di Ginevra con Giovanna Marini ed il suo Coro
  • Festival del Cinema Italiano di Annecy (1995)
  • Tel Aviv e Gerusalemme (marzo 1999)

Tra le esperienze artisticamente più rilevanti citiamo:

  • Il 25 settembre 2016 all’interno della rassegna Roma Europa Festival “Maritime Rites” di Alvin Curran al laghetto di Villa Borghese
  • Il 21-23 febbraio 2016 all’Auditoriun Parco della Musica con la compagnia di danza belga Les ballets C de la B: “En Avant, marche”
  • Il 4 giugno 2015 accoglienza della Presidentessa del Cile Michelle Bachelet insieme agli Inti Illimani storici al mercato Testaccio.
  • Il 31 gennaio 2015 spettacolo musicale originale “Lettere da Roma” con la partecipazione di Neri Marcorè al Teatro Palladium.
  • Il 1 e 6 gennaio 2014 apertura del nuovo anno con Concerti di Capodanno e per la Befana al Foro Romano.
  • Il 6 novembre 2009 concerto presso la sala A della RAI di via Asiago trasmesso in diretta per la rassegna “La stanza della musica”.
  • Nel Luglio 2007 una serie di concerti a Ponza in occasione del 150.mo anniversario dello sbarco di Carlo Pisacane.
  • Lo spettacolo di Pippo Delbono “Urlo” presentato alle “Orestiadi” di Gibellina nel luglio 2004 e poi nello stesso anno rappresentato, sempre con la partecipazione della Banda, al Festival del Teatro di Avignone e al Teatro Argentina di Roma.

Di seguito i più importanti concerti tenuti col Coro “Inni Canti di lotta”, diretto da Giovanna Marini:

  • 27 giugno 2015 Roma, Casa del Jazz - Ogni lotta è romantica
  • 6 settembre 2012 Roma, Terme di Caracalla - Festa nazionale della CGIL
  • 13 maggio 2012 Sesto Fiorentino, Istituto Ernesto de Martino
  • 23 ottobre 2011 Roma, Teatro Palladium - “Italia bella mostrati gentile”
  • 2 giugno 2010 Masone (GE) - Festa della Repubblica Italiana
  • 25 aprile 2009 Genova - Festa della liberazione
  • 28 ottobre 2008 Roma, Teatro Italia - Concerto raccolta fondi per Emergency
  • 25 settembre 2008 Massa, Teatro Guglielmi
  • 7 novembre 2003 Roma, Teatro Eliseo
  • 3 ottobre 2003 Foligno (PG), auditorium
  • 19 luglio 2003 Roma, San Lorenzo - 50° anniversario bombardamento di Roma
  • 25 aprile 2003 Venezia - Mestre per il Comune di Venezia
  • 25 aprile 2001: Cavriago (RE) per la Camera del Lavoro di Reggio Emilia

Dischi e pubblicazioni

  • 2016 – CD con Coro di Giovanna Marini (in incisione)
  • 2006 – Libro “Un Romanzo musicale – La storia della Scuola Popolare di Musica di Testaccio” di Beatrice Monacelli (ed. BSPMT)
  • 2006 – Libro “Mi spronava alla calma – Breve introduzione alla teoria musicale” di Piero Quarta (ed. BSPMT)
  • 2005 – Libro “Il cantar la storia di Giovanna Marini” di G. Accardo (ed. BSPMT)
  • 2004 – CD “Nostra patria è il mondo intero – Fogli volanti 2” (ed. Compagnia Nuove Indie)
  • 2003 – CD “Azzurro mediterraneo” (ed. Compagnia Nuove Indie)
  • 2002 – CD Partecipazione ne “Il Fischio del Vapore” di F. De Gregori e G. Marini (ed. Columbia/Caravan)
  • 2000 – CD “Fogli Volanti” (ed. Il Manifesto)

Attestati

Attestato

Per la sua attività la Banda è stata riconosciuta dall’Amministrazione Capitolina “Banda di interesse comunale” ed è inserita nell’Albo delle Bande Musicali istituito dalla Regione Lazio.

 

Nel 2011 è stata riconosciuta “Banda di Interesse Nazionale” per la sua partecipazione alle manifestazioni per la ricorrenza dei 150 anni dell’unità d’Italia.